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La storia puramente casuale ma testimone di fatti che all’’epoca accadevano nei nostri paesi SARDI in epoche che vanno dai primi del ‘900 a gli anni ’50.
Il racconto di un “figlio illegittimo”, ci porta ad immagini che rappresentano la cultura e le usanze dei paesi del Medio Campidano storicizzando per il piccolo paese di Samassi in cui la storia è stata ambientata personaggi importanti come Lao Silesu ed altri.
“Gavinu” personaggio principale ci fa capire lungo il suo percorso di Vita l’umiltà delle genti del posto e la loro solidarietà verso Lo Straniero (Su Strangiu).
I costumi grazie alla partecipazione entusiasta della popolazione di Samassi e alla ricerca storica che si è fatta rappresentano verosimilmente gli abiti padronali e popolari dell’epoca.
Il paese dove sussiste la Presidenza dell’Associazione Nazionale Città della “Terra Cruda”, il film andando alla ricerca dei particolari urbani dell’epoca, inquadra in maniera evidente Chiese e abitazioni di un centro storico fatta di “Paglia e Fango”.
Un paese di cultura contadina dove Padrone e servi in una esistenza fatta di comandi e obbedienze alla fine scandivano il tempo in una vita fatta di compromessi (Sissi e Nossi), per un vivere comune dove le notizie passando di bocca in bocca venivano ora amplificate ora nascoste.... |