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Attenzione:
Le recensioni sotto riportate possono
contenere parti rivelatorie della trama
del film e del suo finale.
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Alberto, 30
anni, Cagliari (03/03/2001) |
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Nella prima parte del film la trama è un po' slegata. Alcune situazioni sono (forse volutamente) inverosimili. Hannibal più che un cannibale sembra essere un supererore: invincibile e imprendibile. Ottima l'interpretazione di Anthony Hopkins. Preparatevi per il finale: è una mezza americanata. Diverse scene al limite dello splatter. Non adatto ad un pubblico sensibile. Nel complesso il film è comunque da vedere. |
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Mongo, 33
anni, Quartu S. Elena (CA) (06/03/2001) |
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Il film presenta una trama esigua con una meravigliosa performance recitativa da parte di "Hannibal" (Hopkins); la Moore ha svolto il compito di "supercomparsa" recitando come una "capra"; l'italianissimo Giannini ha dato un saggio del suo estro interpretativo mentre il povero Liotta è stato ridimensionato alla parte di semplice pietanza. Potevano fare di meglio e pompare un tantino meno le aspettative del pubblico. |
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Davide Ancis, 32
anni, Cagliari (06/03/2001) |
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Insostenibile il paragone con il suo predecessore (Il silenzio degli innocenti).
Preso atto di questa considerazione, è comunque un bel film, con un Anthony Hopkins
impeccabile come sempre, e Ridley Scott che sfrutta al meglio le ambientazioni italiane. |
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Silvia Cuccu, 17
anni, Samassi (CA) (20/03/2001) |
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Trovo sia un film interessante più che per la trama, un pò sfuggente, per le interpretazioni formidabili degli attori. Hannibal si rivela essere un uomo affascinante e colto,è paradossalmente un vero "gentlemen"! |
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Marco, 16
anni, Lunamatrona (CA) (25/03/2001) |
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Un bel film per persone non impressionabili, con una deludente caduta di stile verso la fine. |
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Michele & Marcello, 21
anni, Villasor (CA) (14/03/2002) |
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Bellissimo
Ottimo Opckins |
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