TRANSFORMERS 5 L'ultimo Cavaliere in 2D (DLP Digital)
Nazione:
Usa
Genere:
Avventura
Durata:
148 min. (2:28)
Regia:
Michael Bay P.Hasbro, Paramount Pictures D.Univers
Attori:
Mark Wahlberg, Anthony Hopkins, Laura Haddock,John Turturro, Stanley Tucci, Josh Duhamel, Isabella Moner, Tyrese Gibson, John Goodman, Ken Watanabe
3D:
NO
Digitale:
Trama:
Arriva un momento nella vita di ognuno in cui siamo chiamati a fare la differenza. In Transformers - L'Ultimo Cavaliere, quinto episodio dell'epica saga cinematografica firmata Michael Bay e basata sui giocattoli trasformabili Hasbro, la preda diventerà eroe. Gli eroi diventeranno cattivi. Un solo mondo sopravviverà: il loro, o il nostro. Negli ultimi anni gli Autobot, guidati dall'irreprensibile leader Optimus Prime, hanno difeso la terra dalle innumerevoli invasioni aliene di cui è stata teatro. Prima i Decepticon di Megratron, poi gli antichissimi "Creatori", una dopo l'altra le truppe nemiche hanno battuto in ritirata, sconfitte da Bumblebee e i suoi giganteschi compagni. Ma da dove arriva il popolo dei Transformers? La leggenda millenaria della loro esistenza, tramandata in segreto per proteggere il pianeta, sta per tornare alla luce a causa di una nuova minaccia che incombe sull'umanità. Optimus Prime questa volta dichiara guerra alla razza umana e guida un gruppo di Autobot nella battaglia decisiva. L'unica speranza per il nostro mondo è l'improbabile alleanza tra l'inventore, meccanico provetto Cade Yeager (Mark Wahlberg), il fidato Bumblebee, un lord inglese (Anthony Hopkins) e una professoressa di Oxford (Laura Haddock).
Nel cast del film troviamo anche John Turturro, Stanley Tucci, Josh Duhamel, Isabella Moner e Tyrese Gibson.
Transformers L'ultimo cavaliere si propone, nel rispetto del titolo, come ultimo capitolo della sagaper il regista Michael Bay, che ha consacrato il suo cinema eccessivo (e per qualcuno chiassone) proprio portando sullo schermo i giocattoli Hasbro, origine anche di diverse serie animate.
Riproponendo come coprotagonista Mark Wahlberg, sempre nei panni di Cade Yeager, questo capitolo si riallaccia al quarto atto, Transformers: L'era dell'estinzione (2014). Si opta qui tuttavia per muovere l'azione attraverso le epoche, allargando ulteriormente il respiro di racconti che di largo hanno già le proporzioni dei colossali robot mutaforma come Megatron, nati nel 1984 da una partnership della citata Hasbro con la giapponese Tomy Company.
L'ultimo cavaliere, la cui uscita nei cinema in Italia è fissata per il 22 giugno 2017, ha due caratteristiche che lo distinguono dai precedenti episodi. Narrativamente dovrà per forza di cose agganciarsi in qualche modo a un "Cinematic Universe" dei Transformers, sul quale la Paramount sta lavorando da qualche tempo, con un gruppo di sceneggiatori coordinato dal producer Akiva Goldsman, che sta supervisionando, sempre per la Paramount, anche un Hasbro Cinematic Universe che intreccerà marchi come G. I. Joe e M.A.S.K. Proprio come avviene con il Marvel Cinematic Universe, il DC Extended Universe o il Lego Universe, è tempo infatti che la saga si allarghi ad appuntamenti cinematografici più cadenzati, dalle narrative interconnesse, con prospettive commerciali a più lungo termine: forse proprio per tale ragione è più facile credere che questo sia davvero l'ultimo giro per Bay, che periodicamente, nel corso degli anni, ha cercato di smarcarsi dal ciclo, per poi rimangirarsi la parola data e ripiazzarsi dietro alla macchina da presa. O dovremmo scrivere "due macchine da presa". Sì, perché – seconda caratteristica distintiva di L'ultimo cavaliere - questo Transformers 5 è il primo lungometraggio di fiction della storia del cinema a essere girato, almeno in diverse sequenze, in IMAX 3D nativo, non convertito in post-produzione. In precedenza le nuove camere IMAX erano infatti state usate soltanto per sezioni di un documentario, Born to Be Wild.
La saga cinematografica di Transformers è partita nel 2007, con Steven Spielberg come co-executive producer e Shia LaBeouf nei panni del giovane Sam Witwicky, diviso tra l'esuberanza di Bumblebee e le grazie della bella Mikhaela Banes, portata sullo schermo da Megan Fox. Sam è stato il fulcro della prima trilogia, proseguita con Transformers: La vendetta del caduto (2009) e Transformers 3 (2011), dove scompare il personaggio di Megan Fox, sostituita dall'altrettanto conturbante Rosie Huntington-Whiteley. Con un incasso rispettivamente di 709, 836 e 1.123 milioni di dollari, la serie si è rivelata una crescente miniera d'oro per la Paramount, nonché l'incubo dei critici e di una fascia di pubblico che non riesce a reggere il rutilante effettismo dello stile di Bay, portato alle estreme conseguenze. Dopo che LaBeouf ha deciso di lasciarsi alle spalle il cinema commerciale, spiazzando un po' tutto l'establishment hollywoodiano con la sua sua imprevedibilità, Transformers: L'era dell'estinzione si è avvalso appunto di Mark Wahlberg. Il cambio di star non ha provocato danni al boxoffice: il quarto capitolo, pur con un costo non indifferente di 210 milioni di dollari, ne ha portati a casa infatti 1.100.000.000...